Nuova Riveduta:

Ezechiele 40:42

C'erano ancora, per gli olocausti, quattro tavole di pietra tagliata, lunghe un cubito e mezzo e larghe un cubito e mezzo e alte un cubito, per porvi su gli strumenti con i quali si scannavano gli olocausti e gli altri sacrifici.

C.E.I.:

Ezechiele 40:42

C'erano poi altre quattro tavole di pietre squadrate, per gli olocausti, lunghe un cubito e mezzo, larghe un cubito e mezzo e alte un cubito: su di esse venivano deposti gli strumenti con i quali si immolavano gli olocausti e gli altri sacrifici.

Nuova Diodati:

Ezechiele 40:42

Per gli olocausti c'erano ancora quattro tavole di pietra squadrate, lunghe un cubito e mezzo, larghe un cubito e mezzo e alte un cubito; su di esse venivano posti gli strumenti con i quali si scannavano gli olocausti e gli altri sacrifici.

Riveduta 2020:

Ezechiele 40:42

Vi erano ancora, per gli olocausti, quattro tavole di pietra tagliata, lunghe un cubito e mezzo, larghe un cubito e mezzo e alte un cubito, per porvi su gli strumenti con i quali si sgozzavano gli olocausti e gli altri sacrifici.

La Parola è Vita:

Ezechiele 40:42

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Ezechiele 40:42

C'erano ancora, per gli olocausti, quattro tavole di pietra tagliata, lunghe un cubito e mezzo, larghe un cubito e mezzo e alte un cubito, per porvi su gli strumenti coi quali si scannavano gli olocausti e gli altri sacrifizi.

Ricciotti:

Ezechiele 40:42

Quattro altre mense per gli olocausti erano costrutte di pietre riquadrate della lunghezza di un cubito e mezzo e della larghezza di un cubito e mezzo e un cubito alte, sulle quali tenevano disposti gli strumenti che si adoperavano per immolare l'olocausto e la vittima.

Tintori:

Ezechiele 40:42

V'erano pure quattro tavole per l'olocausto, fatte di pietre quadrate, lunghe un cubito e mezzo, larghe un cubito e mezzo ed alte un cubito, per mettervi sopra i vasi usati nell'immolare l'olocausto e la vittima.

Martini:

Ezechiele 40:42

E le quattro mense per l'olocausto eran fatte di pietre quadre lunghe un cubito, e mezzo, e larghe un cubito, e mezzo ed alte un cubito per mettervi sopra i vasi, che si usano nell'immolare l'olocausto, e la vittima.

Diodati:

Ezechiele 40:42

E le quattro tavole, che erano per gli olocausti, erano di pietra pulita; la lunghezza di ciascuna era d'un cubito e mezzo, e la larghezza d'un cubito e mezzo; e l'altezza d'un cubito; e sopra quelle si riponevano gli strumenti, co' quali si scannavano gli olocausti ed i sacrificii.

Commentario abbreviato:

Ezechiele 40:42

Capitolo 40

La visione del Tempio

Questa visione, che inizia a Ez 40 e continua fino alla fine del libro, Ez 48, è giustamente considerata una delle parti più difficili di tutto il libro di Dio. Quando disperiamo di essere soddisfatti di una difficoltà che incontriamo, benediciamo Dio che la nostra salvezza non dipende da essa, ma che le cose necessarie sono abbastanza chiare; e aspettiamo che Dio ci riveli anche questo. Questo capitolo descrive due corti esterne del tempio. Non è chiaro se il personaggio qui menzionato fosse il Figlio di Dio o un angelo creato. Ma Cristo è il nostro Altare e il nostro Sacrificio, a cui dobbiamo guardare con fede in tutti gli approcci a Dio; ed è la Salvezza in mezzo alla terra, Sal 74:12, a cui guardare da ogni parte.

Riferimenti incrociati:

Ezechiele 40:42

40 Ez 40:35

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